Serve a confrontare l’intensità di colore della soluzione di una sostanza colorata (o riconducibile a tale), con quella di una soluzione campione della stessa sostanza. Le due soluzioni sono contenute in due vaschette di vetro nelle quali si può regolare l’immersione di due cilindri prismatici di vetro che è letta su apposite scale. I due percorsi ottici, attraverso un doppio prisma vanno ad occupare ciascuno metà del campo ottico del microscopio soprastante consentendo una comparazione perfetta. Con una semplice proporzione si ottiene la concentrazione della soluzione in esame rispetto a quella conosciuta del campione.