Gli apparecchi della tedesca FELMA erano commercializzati in Italia dalla “Società Elettromedica Apparecchi ad Alta Frequenza – Milano” che ne curava anche il libretto di istruzioni per il corretto impiego. Un generatore di alta tensione (30.000 volt circa) ad alta frequenza era inserito in un manipolo isolato sul quale si potevano inserire i vari elettrodi di vetro per le diverse applicazioni all’esterno e all’interno del corpo umano. Questi elettrodi contenevano un apposito gas rarefatto che veniva eccitato e generava raggi UV , dosabili con un potenziometro. Dimensioni cm. 44 x 26 x 13.