In questo strumento, la sorgente elettrica è costituita da 2 gruppi di pile da 10 elementi ciascuno, collegate in serie per un totale di circa 30 volt. La tensione desiderata si ottiene con ponticelli che possono escludere uno o più elementi di pila. Alla fine dell’uso dello strumento i due gruppi di elettrodi vengono sollevati dalle loro vaschette contenenti l’elettrolita, per evitare inutili e dannose corrosioni. La foto li rappresenta in questa posizione. Vi è poi un invertitore di polarità e un voltmetro con zero centrale per lettura fino a + o – 40 Volt . All’apparecchio va collegato un elettrodo costituito da un tampone imbevuto di una soluzione salina conduttrice , fissato su un’impugnatura isolante di legno munita di un interruttore elettrico. L’altro elettrodo può essere di tipo generico e di ampia superficie come una piastra metallica ricoperta da una garza imbevuta da un elettrolita, o addirittuta una bacinella metallica con elettrolita in cui immergere un arto. La cassetta di rovere misura cm 34 x 21 x 20(h)
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