Questi due libri sono tra i primi testimoni dell’introduzione della Omeopatia in Italia. Ciò avvenne in particolare ad opera del dott. Francesco Romani (1785-1852) di Napoli, che nel 1824 si recò in Germania dove apprese metodi e rimedi della cura, dovuta a Friedrich Samuel Hahnemann (1755-1843), che poi trasferì a Napoli e descrisse nei suoi “discorsi Sulla Omiopatia ” del 1828. Quì a sx si mostra la 1.a pagina del 2° discorso a ns. avviso il più interessante dei 3 contenuti nel libro. Il dott. Romani istituì poi a Napoli nell’Ospedale Della Trinità la prima Clinica Omeopatica italiana di cui fu direttore. L’altro libro (a dx) è un corposo manuale di oltre 1000 pagine in totale, sulla materia medica omiopatica scritto da Gottlieb Heinrich Georg Jahr (1800-1875), assistente di Hahnemann, e tradotto dal tedesco, in prima e unica versione italiana del 1846, dal dott. Biaggio Tripi di Palermo.
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