“I COSTUMI DEL MONDO” è una grande opera in due volumi per un totale di 1618 pagine illustrate da 1463 fotografie in bianco e nero e da 32 tavole a colori fuori testo. Un’edizione del 1915 e 1923 che rappresenta un mondo di uomini e relativi costumi rimasti ora dopo più di un secolo, quasi solo nel folklore, nei musei e in opere come questa. Mentre l’evoluzione biologica dell’uomo è rimasta praticamente ferma al paleolitico, quella culturale e sociale ha conosciuto da allora una mutazione continua , con un’accelerazione impressionante negli ultimi secoli. L’uomo ha modificato tanto profondamente il suo stesso abitat, spostando equilibri naturali ancestrali, che rischia di essere vittima non del suo egoismo, ma della sua ingordigia e della sua stupidità.